Protesi mammarie e BIA-ALCL: è bene fare attenzione, ma non bisogna avere paura

Autore: Michaela Petrovič

Potreste aver sentito parlare del recente divieto di utilizzo di alcuni impianti macrotesturizzati in Francia, come riportato dai media. La ragione del divieto è la connessione tra gli impianti testurizzati e la malattia molto rara chiamata BIA-ALCL. Tuttavia, rinomate società di chirurgia estetica e plastica e molti chirurghi, affermano che i vantaggi nell’utilizzo degli impianti testurizzati, superano i rischi. Su questo importante argomento, abbiamo raccolto i commenti di tutti i principali produttori di impianti, rispondendo alle domande più frequenti dei pazienti e spiegando perché i medici vogliono continuare a utilizzare gli impianti testurizzati.

I chirurghi plastici non supportano il panico sul BIA-ALCL

Le cause specifiche di questo tipo raro e trattabile di linfoma non Hodgkin, noto come BIA-ALCL (Linfoma anaplastico a grandi cellule associato all'impianto mammario) sono ancora oggetto di ulteriori studi scientifici, ma la malattia è legata alla presenza di protesi mammarie.

I dati attualmente disponibili indicano che la maggior parte dei casi registrati di BIA-ALCL coinvolgono pazienti con impianti testurizzati. Nonostante questo collegamento, i chirurghi plastici vogliono ancora utilizzare gli impianti testurizzati mantenendo così i vantaggi indiscutibili legati al loro utilizzo, che superano, a loro avviso, il bassissimo rischio di contrarre la BIA-ALCL.

BIA-ALCL in numeri

Si stima che 10 milioni di persone in tutto il mondo abbiano effettuato un intervento chirurgico per l’aumento del seno e, tra queste persone, le autorità hanno registrato:

  • 457 casi confermati di BIA-ALCL
  • sono stati registrati casi di BIA-ALCL che coinvolgono anche l’utilizzo di impianti lisci
  • sono stati confermati 9 decessi associati al BIA-ALCL

Fonte:
studio aggiornato sull'incidenza di BIA-ALCL da parte della FDA (Food and Drug Administration), 03/2019 (>> report dettagliato <<)

Vantaggi degli impianti testurizzati

Il Dr. Dirk Richter, Presidente della International Society of Plastic Surgery (ISAPS), aggiunge che quando si parla di aumento del seno, possiamo aspettarci più complicazioni e risultati meno soddisfacenti con l’utilizzo di impianti lisci. Sottolinea inoltre, che il numero di casi rispetto al numero di persone che hanno subito un aumento del seno, è estremamente basso. Conclude sottolineando, che è necessario uno studio più scientifico per descrivere chiaramente le cause di questa malattia. Anche la FDA americana è d'accordo con questo, nella sua ultima dichiarazione del 02/05/2019, afferma che l'offerta di protesi mammarie negli Stati Uniti non cambierà (negli Stati Uniti sono disponibili gli impianti Allergan, Mentor e Sientra).

Vantaggi degli impianti testurizzati:

  • tasso molto più basso di complicanze rispetto all’utilizzo di impianti lisci (vedi lo studio Handel 2006 - questi impianti hanno un tasso di contrattura capsulare del 15-30%, mentre per gli impianti lisci il tasso è del 30-50%), lo studio CPG Breast Implant Mentor Core Study Mentor Core, a 10 anni dal 2013 dimostra, invece,  il 3,6% di contrattura capsulare per gli impianti Siltex
  • migliore adesione al tessuto mammario, rendendo la forma del seno più soda e compatta nel tempo e riducendo al minimo la rotazione dell'impianto
  • si riesce a mantenere la forma naturale del seno, poiché solo gli impianti testurizzati possono avere una forma anatomica o a goccia

Vantaggi degli impianti lisci

  • Gli impianti lisci sono storicamente più vecchi e a livello dei costi di produzione rappresentano un`alternativa economicamente più conveniente rispetto agli impianti testurizzati. Le protesi lisce sono prodotte da tutte le marche disponibili sul mercato europeo. Attualmente alcuni produttori, cercano soluzioni valide per sfruttare al meglio il potenziale di un impianto con superficie liscia.
protesi mammarie con diversi tipi di superfici
Foto di protesi mammarie con diversi tipi di superfici. L'immagine in alto mostra una protesi mammaria con una superficie liscia e l'immagine in basso mostra un impianto strutturato.

Il chirurgo plastico aiuterà il paziente nella scelta delle protesi mammarie da utilizzare per la mastoplastica additiva

Durante l’appuntamento di consulenza, il chirurgo plastico individuerà quale impianto meglio si adatta al corpo del paziente, apportando allo stesso tempo l’aspetto desiderato da quest’ultimo. Per aiutarvi a distinguere tra diversi tipi di impianti, abbiamo chiesto ai produttori alcune informazioni di base.

Risposte dei produttori alle domande più frequenti dei pazienti

Che tipo di prodotti proponete?

Allergan:  impianti microtesturizzati, macrotesturizzati e lisci
Mentor: impianti microtesturizzati e lisci
Motiva: impianti lisci e microtesturizzati
Polytech impianti lisci, microtesturizzati, macrotesturizzati e poliuretano

Il piano di garanzia per gli impianti si applica nel caso sopraggiunga il BIA-ALCL?

Allergan:  Sì, Allergan lo fa. Il cambio o la rimozione preventiva della protesi non sono però soggetti a garanzia.
 Mentor:  La garanzia dei prodotti Mentor include il cambio degli impianti in caso di sieroma tardivo, associato al BIA-ALCL come caratteristica diagnostica primaria, per i pazienti operati dopo il 2017. Il cambio / la rimozione preventiva non sono soggetti a garanzia.
 Motiva: Ecco il piano di garanzia per gli impianti Motiva.
 Polytech: 

No. La connessione tra protesi mammarie e BIA-ALCL non è stata confermata scientificamente, ancor meno se si parla di associazione della malattia a un certo tipo di protesi. Tuttavia, Polytech offre ai pazienti uno dei più ampi piani di garanzia sul mercato.

Le dichiarazioni sul BIA-ALCL

Allergan:   Dichiarazione completa >>
Mentor:  Dichiarazione completa >>
Motiva:  Dichiarazione completa >>
Polytech:

 Dichiarazione completa >>

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Le protesi mammarie sono soggette a una serie di ispezioni.

Raccomandazioni relative all'aumento del seno.

La FDA ha rilasciato dichiarazioni che mettono in guardia contro il panico indotto dai media. Riassumiamo le loro raccomandazioni come segue:

  1. Se state prendendo in considerazione un intervento di aumento del seno con l’utilizzo di protesi mammarie, parlate con il vostro medico delle possibili opzioni, delle eventuali complicazioni e delle cure post-operatorie.
  2. Nel caso in cui si hanno già protesi mammarie, quindi quando già sono stati effettuati o un aumento del seno o una ricostruzione, è importante continuare gli autocontrolli ed effettuare i controlli medici preventivi in maniera regolare. Se non si verificano nel soggetto che ha effettuato la mastoplastica additiva dolore o gonfiore visibile nell'area del seno, non è necessario pianificare un controllo extra o farsi cogliere da una preoccupazione eccessiva.

Per questo articolo abbiamo chiesto ai principali produttori di protesi mammarie di rispondere ad alcune delle domande più frequenti sul BIA-ALCL, nello specifico hanno collaborato: Mentor, Polytech, Allergan (Natrelle), Motiva, Eurosilicone, Nagor, Sebbin, Sientra.

Grazie a Allergan, Mentor, Motiva e Polytech per le loro risposte.

Aggiornato: 07.05.2019

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